Mappe inedite di Bologna e centri di accoglienza aperti: E’ la Giornata Mondiale del Rifugiato!
Il prossimo 20 giugno sarà la 17° Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale istituito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e celebrato la prima volta nel 2001.
In quell’anno si decise di commemorare il cinquantennale della Convenzione di Ginevra, che nel 1951 definì lo status di rifugiato, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e la cittadinanza sulle condizioni di chi fugge da guerre e persecuzioni alla ricerca di una nuova vita. Sono milioni le persone che decidono di abbandonare le proprie vite, case, lavori e famiglie per fuggire da guerre, conflitti o persecuzioni; una data che appare ancora più significativa in questo particolare momento storico, segnato da crescenti episodi di razzismo e intolleranza.
Nel territorio della Città Metropolitana di Bologna il progetto SPRAR (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) è coordinato da ASP Città di Bologna e realizzato insieme a diversi partner, cooperative e associazioni del territorio. La Cooperativa Sociale Arca di Noè è attiva dal 2008 nella gestione di servizi del progetto SPRAR, promuovendo percorsi di accoglienza e inclusione sociale.
Sono questi i principi che hanno portato all’elaborazione del progetto Rotte migranti e vie di Bologna che verrà realizzato in occasione del 20 giugno 2018 in collaborazione con l’Associazione Next Generation e all’interno del programma di Festival Atlas of Transitions, progetto europeo triennale (2017-20) che vede coinvolte istituzioni culturali di 7 paesi europei, volto alla sperimentazione di processi innovativi, pratiche e tecniche di incontro interculturali tra residenti e migranti, sviluppate grazie e a partire dall’arte.
Rotte Migranti e vie di Bologna sarà un itinerario speciale della città, tracciato attraverso gli occhi e con la guida di un gruppo di richiedenti asilo e rifugiati politici. Nel mese di aprile e maggio sono stati realizzati 7 workshop, all’interno del centro di accoglienza “Villa Aldini”, per elaborare mappe emozionali volte ad indagare le dinamiche di relazione fra i soggetti accolti e fra essi e i luoghi di appartenenza o di temporaneo attraversamento. Lo scopo è mettere in comunicazione, ascoltare ed includere punti di vista di nuovi abitanti di Bologna, comprenderne i punti di riferimento, i pieni e i vuoti della loro esperienza della città. Questa mappatura sensitiva e partecipata segnerà le tappe della passeggiata rivolta alla cittadinanza che avrà inizio alle ore 15 da Piazza Verdi con arrivo presso il Chiostro dell’Arena del Sole. Qui le mappe saranno discusse e riattraversate nell’incontro Maps of Transitions, concepito come un mini-tour tra mappe geografiche e linguistiche, per dare voce a richiedenti asilo, studiosi, attivisti, immigrati e professionisti del mondo della comunicazione e riflettere sulla relazione tra paura e pregiudizi, individuando la terminologia per una società più inclusiva e accogliente.
L’evento è gratuito con posti limitati. Prenota scrivendo a: migrantour.bologna@gmail.com specificando l’Oggetto: “Passeggiata 20 giugno”
Arca di Noè vi invita agli altri eventi in programma per la Giornata Mondiale del Rifugiato:
17 giugno @Residenza San Donato: Accoglienza a Colori. inaugurazione del nuovo murales realizzato dalle persone accolte guidate dagli artisti Diatta Lamine e Sharko, frutto di un percorso partecipativo.
A seguire Letture Animate per i più piccoli a cura del duo “Cam e Fra”, musica e danza dal vivo a cura di “Gloria e gli operai della rivoluzione”. In chiusura apericena a buffet con cibi dal mondo.
Nel corso del pomeriggio: mercato del baratto dei vestiti, presenza di banchetti informativi di varie associazioni attive nel Quartiere San Donato e San Vitale.
19 giugno @Casa Rivani: Al Posto tuo. Cosa significa essere un rifugiato? Gioco di ruolo per ripercorrere in prima persona le tappe di un richiedete asilo in Italia.
A seguire sarà spiegato ai partecipanti il perché di questo gioco, cosa significa essere rifugiato, perché è stata istituita la Giornata Mondiale del Rifugiato, quali sono gli step e quali possono essere i risultati. Saranno condivise le impressioni e ognuno potrà condividere con il gruppo le proprie impressioni e come ci si è sentiti nel tentativo di immedesimarsi nell’altra parte.
A seguire Musica a cura del progetto Sound Routes, MESCLA! e Touré Franck Fidele. Ci sarà anche uno spazio per i più piccoli con truccabimbi. In chiusura apericena curato dagli ospiti in collaborazione con i laboratori “Parla come Mangi”.
23 giugno @baumhaus 25/2 presso il Parco del DLF: prima visione di L’altra Faccia di, un intreccio di Cortometraggi girati da richiedenti asilo e rifugiati, frutto di un percorso partecipativo condotto da Arca di Noè in collaborazione con Zalab. Presentazione a cura di Michele Cattani (Arca di Noè) e Michele Aiello (Zalab).
Per lo più in video compaiono, piazzati lì come personaggi senza diritto di parola, per enfatizzare vicende tragiche. Talvolta sono ripresi per essere mostrati e raccontati senza avere alcun controllo su ciò che comunica la loro immagine. In altre occasioni, per sospetto e diffidenza, sono ignorati se non rimossi totalmente dal campo visivo. Per trasformarsi da oggetto in soggetto basta a volte un’azione semplice, magari non sempre facilmente accessibile per chi arriva in Italia e chiede asilo: prendere in mano una videocamera, premere il tasto rosso “rec” e raccontare il mondo dal proprio punto di vista. A seguire apericena presso il ristorante Al Binèri nel Parco del DLF.
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