Martedì 18 luglio alle ore 20, Marco Cavalli, lo chef della Locanda Pincelli, proporrà al Fuori Orsa DLF una cena gourmet con un menù inedito vegetale e senza glutine. L’evento è inserito nella rassegna Roadmap to Inclusion; la rassegna estiva di Arca di Noè cooperativa sociale.

Quale ingrediente può accomunare il mondo della cucina e del gusto a un laboratorio socio-occupazionale che, attraverso l’attività produttiva, favorisce l’inserimento lavorativo di persone con disabilità? Il sapore dell’inclusione.

Per Chef Cavalli infatti

l’inclusione in cucina è l’uso di materie prime povere, alla portata di tutti e l’abilità sta nel portarle in posti dove non sono mai state.

Ed ecco che la cucina diventa un linguaggio inedito e innovativo per parlare di disabilità e di inclusione. Dopo aver conosciuto le attività e i valori che contraddistinguono la cooperativa Arca di Noè, Chef Cavalli è voluto andare oltre le parole e i racconti delle persone che vi lavorano: si è avvicinato alla storia di ciascuno e ciascuna attraverso profumi e sapori, il dolce e l’amaro, l’aspro e il salato. Ha chiesto alle persone con disabilità che lavorano presso il laboratorio socio-occupazionale di esprimere il loro concetto di cucina raccontando ingredienti preferiti, piatti e sapori che sanno spesso di ricordi personali e momenti importanti.  

Raccogliendo il gusto personale di ciascuno, gli ingredienti, le emozioni e le azioni che caratterizzano il mondo della cucina, Chef Cavalli ha creato un menù che ha il sapore di un percorso di inclusione. Il menù proposto prevede piatti che richiedono a coloro che li mangiano di aprirsi all’opportunità di “imparare ad assaggiare e vivere senza pregiudizi”.

Un menù a base di inclusione

La cena composta da quattro portate permetterà alle persone di porsi domande, di assaggiare qualcosa che non avrebbero immaginato poter essere di loro gusto perché diverso dall’immaginario comune, di guardare una certezza da una prospettiva differente, sorprendendosi per il gusto inedito di un abbinamento diverso. Stravolgere, ribaltare, riadattare non è forse un concetto di inclusione? Forse si, l’inclusione è anche uscire dalle proprie note per partecipare ad un’armonia di gruppo, giungendo poi all’ultimo passaggio: la scoperta, l’arresa, il traguardo.

E se quell’abbinamento che non avresti mai immaginato diventasse un’esplosione di gusti e sapori? Forse significa che tutte le persone possono mettersi nei panni degli altri, anche solo per il tempo di una cena, per capire che, esattamente come gli ingredienti, anche noi “siamo fluidi e ci possiamo mischiare”.

La cena prevede quattro portate con degustazioni di birre artigianali Vecchia Orsa.
Costo: 40 euro
Info e prenotazioni al numero: 370 3330255.