inserimento lavorativo
3 dicembre 2023
Cinque luoghi comuni su disabilità e lavoro

Dal 2001 lavoratrici e lavoratori del laboratorio socio-occupazionale di Arca di Noè, assieme a persone con disabilità e fragilità si impegnano per promuovere l’inclusione lavorativaLogo con persona stilizzata di colori diversi con scritto a fianco Giornata internazionale delle persone con disabilità In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità del 3 dicembre, abbiamo deciso di fermarci per raccontarvi la nostra esperienza su cinque luoghi comuni su disabilità e lavoro.

Guarda il reel

 1-Tutte le disabilità sono uguali!

No! Avere disabilità diverse significa avere caratteristiche e capacità diverse. La nostra esperienza ci ha portati a capire che la disabilità non è per forza un limite ma una caratteristica della persona. La disabilità può essere di grado o tipologia diversa, richiedere interventi e attenzioni diverse ma non dimentichiamoci che la persona ha anche capacità e potenzialità diverse!

2- Meglio non chiedere troppo ad una persona con disabilità!

L’aspetto centrale non è quanto ma che cosa viene richiesto in ambito lavorativo alla persona con disabilità. Albert Einstein diceva che “se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido”. Nel laboratorio socio-occupazionale abbracciamo un approccio di peer education dove il lavoro viene scomposto e organizzato per adattare le attività alle caratteristiche delle persone, garantendo crescita personale ma anche puntualità nelle consegne e qualità del prodotto.

3- Le persone con disabilità al lavoro hanno bisogno di assistenza!Persona calva sorridente con occhiali da vista che fa il 5 con le dita

Nella cooperativa sociale Arca di Noè promuoviamo un ambiente che favorisca percorsi di autonomia, autodeterminazione e partecipazione alla vita sociale dentro e fuori il luogo di lavoro. Nelle attività svolte al laboratorio socio-occupazionale, non definiamo le persone dai loro bisogni. Le persone con disabilità potrebbero avere maggiore necessità di assistenza per alcune attività, ma non sono questi bisogni che le definiscono come persone, soprattutto in ambito lavorativo.

4-Far lavorare una persona con disabilità significa fare beneficenza!

L’occupazione non è un atto di beneficenza, lavorare è un DIRITTO basato su competenze e aspirazioni. Noi lavoriamo a fianco di persone con disabilità fornendo differenti tipi di prodotti e lavorazioni conto terzi alle aziende del territorio, svolgendo un lavoro che rispetta tempi e qualità della lavorazione. Questo ci richiede fantasia ed energie nel creare un gruppo di lavoro efficiente con un grande appagamento di entusiasmo e motivazione al lavoro.

5-Su qualità e produttività bisogna accontentarsi!

Ah sì? Vieni a trovarci e ti dimostreremo il contrario!

 

Ti aspettiamo in via Achille Grandi 4 a Granarolo dell’Emilia (Bo). Saremo felici di accogliere aziende che vogliono conoscere le nostre attività produttive e capire insieme come collaborare. Scrivi a sergio.ricci@arcacoop.com

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