Home Cosa facciamo Cultura e Innovazione Un Giorno la Notte
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Un Giorno la Notte
Sainey cerca in Italia una cura per la sua retinite pigmentosa ma scopre che non esiste. Sainey decide di narrare la sua storia tramite la videocamera coinvolgendo gli spettatori nella sua “eredità per il futuro.”
Dal laboratorio di video partecipativo al film documentario
Nel 2018, Arca di Noè ha avviato un laboratorio di video partecipativo nel contesto del Progetto SAI (Sistema Accoglienza Integrazione), coinvolgendo Sainey, un giovane gambiano che risiedeva in una struttura per persone rifugiate a Bologna. Durante il laboratorio, Sainey ha iniziato a esplorare lo strumento del video, senza sapere che avrebbe portato alla creazione di un documentario sulla sua vita.
Sainey, protagonista e autore del film, affronta la minaccia di perdere completamente la vista a causa della Retinite Pigmentosa. Dopo un lungo viaggio alla ricerca di una cura, è arrivato in Italia per scoprire che la soluzione non esiste nemmeno qui. Nel suo processo di accettazione della malattia, ha deciso di documentare la sua esperienza tramite la videocamera. Così è iniziata la produzione di “Un Giorno la Notte,” un documentario diretto da Michele Aiello e Michele Cattani, con il supporto di Zalab, la Regione Emilia-Romagna, la Regione Veneto e in collaborazione con Arca di Noè e il Progetto SAI di Bologna.
Nel corso del 2019, Sainey ha proseguito nel suo progetto di documentare la sua vita con una piccola videocamera, affiancato dai registi che fornivano una prospettiva esterna. Da questa combinazione di punti di vista è emerso Un Giorno la Notte (68′), un film documentario che racconta non solo le sfide personali legate alla sua condizione, ma anche una storia di crescita e incontri inaspettati.
Ho convissuto con la Retinite Pigmentosa per tutta la vita. Fare questo film mi ha aiutato a esplorare, imparare, insegnare e condividere moltissimi aspetti di questa disabilità, sia le cose belle sia quelle brutte. Rimarrà per me come un souvenir, un’eredità per il futuro.
Sainey Fatty
Le Note di Regia di Un Giorno la Notte
Nel film emergono due punti di vista: quello soggettivo, girato da Sainey, per questo coautore e protagonista, e uno osservativo, girato dai registi. Il tema del rapporto tra autobiografia e biografia è centrale nella storia.
Sainey narra la sua vita attraverso la tecnica del Video Partecipativo che offre a tutti l’opportunità di esprimere il proprio punto di vista tramite produzioni audiovisive. Questa narrazione è iniziata con un laboratorio di Video Partecipativo nel 2018 che aveva coinvolto altri 5 giovani richiedenti asilo. Lo sguardo d’auto-narrazione è proseguito con lo sviluppo del film, divenendo il nucleo principale attorno cui far ruotare la storia.
A partire da questo binomio auto-rappresentazione / rappresentazione, il tema del doppio si è sviluppato su diversi livelli: interno/esterno; disabilità/abilità; impossibilità/possibilità; sogno/realtà.
Il rapporto speciale tra Sainey e Pasquale diventa un elemento prezioso da raccontare. In termini di fotografia, i registi hanno scelto il formato 4:3, richiamando le condizioni visive di Sainey e creando una prospettiva visiva diversa e che in qualche modo inducesse una percezione visiva diversa per avvicinare meglio gli spettatori alla storia.
Michele Aiello, Michele Cattani
Un film accessibile con l'autonarrazione di Andrea Pennacchi
Il film Un Giorno la Notte è interamente audionarrato dall’attore Andrea Pennacchi. Zalab e i registi hanno scelto di presentare il film in questa forma narrativa per permettere a tutti, siano essi vedenti o non vedenti, di sperimentare questa espressione artistica e comunicativa. Questo offre al pubblico vedente un’esperienza quasi sensoriale, consentendo loro di fruire del film nello stesso modo delle persone non vedenti. Inoltre, le persone non vedenti possono godere del film nella stessa sala senza necessità di dispositivi tecnologici inquanto l’audionarrazone è integrata al film.
Organizza una proiezione con la presenza dei registi e dei protagonisti
Tutti possono organizzare una proiezione in contesti pubblici o privati. Zalab e Arca di Noè promuovono il cinema del reale come strumento per affrontare le questioni del nostro tempo. Scrivi a distribuzione@zalab.org
Premi e riconoscimenti
Migliore film documentario al Molise Cinema Festival del 2021
Selezione Ufficiale al My Art Festival 2021
Selezione ufficiale al Terra di Tutti Festival 2021
Selezione Ufficiale a Documed Festival 2022
Selezione ufficiale al Artelesia Festival 2023
Partecipazione al Festival Divercity 2021
Evento speciale alla Giornata Mondiale del Rifugiato al Biografilm Festival 2021
Evento speciale alla Giornata Mondiale del Rifugiato al Sole Luna Doc Festival 2021
Partecipazione al Combinazioni Festival 2023