Partecipazione
19 aprile 2021
Un Giorno la Notte | Film Documentario

Era il 2018 quando Arca di Noè organizzò il suo primo laboratorio di Video Partecipativo. Sainey, un giovane gambiamo, viveva in una struttura di accoglienza richiedenti asilo e rifugiati a Bologna e durante quel laboratorio decise di accendere la videocamera per raccontarsi. Non avrebbe mai immaginato che quel cortometraggio iniziato per gioco sarebbe diventato un film sulla sua vita.

Dal laboratorio di video partecipativo al film documentario

Sainey è un ventenne di origine gambiana arrivato in Italia con la speranza di trovare una cura per la sua retinite pigmentosa, una malattia degenerativa della retina.

Dopo aver scoperto che la cura non esiste e che in futuro diventerà cieco, Sainey decide di accendere la sua videocamera e raccontarsi. Quello che inizia come un viaggio verso l’oscurità si trasforma in una narrazione inaspettata fatta di relazioni, consapevolezza e conquiste silenziose. In una danza tra sguardo esterno dei registi e autonarrazione di Sainey, il film introduce lo spettatore in quella che il giovane protagonista e autore del film definisce “la sua eredità per il futuro”.

Era il dicembre 2018 quando ha acceso la sua videocamera e ha iniziato a raccontare la sua storia. Da quel momento sono iniziate le riprese di Un Giorno la Notte, un film di Michele Aiello e Michele Cattani, prodotto da Zalab Film con il contributo di Regione Emilia Romagna, Regione Veneto e con la collaborazione di Arca di Noè e il Progetto SAI, Sistema di Accoglienza e Integrazione di Bologna.

Guarda il film in streaming

Per tutto il 2019 Sainey ha continuato a filmare la sua vita in prima persona con una piccola videocamera mentre i due registi lo hanno accompagnato con una seconda videocamera, mantenendo uno sguardo esterno, più osservativo e distaccato. Dall’intreccio di questi due sguardi è nato il film documentario Un Giorno la Notte (68′); una storia che oltre ad una condizione difficile racconta una storia di riscatto nell’amicizia, sport, arte e molto altro.

Ho convissuto con la Retinite Pigmentosa per tutta la vita. Fare questo film mi ha aiutato a esplorare, imparare, insegnare e condividere moltissimi aspetti di questa disabilità, sia le cose belle sia quelle brutte. Rimarrà per me come un souvenir, un’eredità per il futuro. Sainey Fatty

Un film accessibile a tutti, dove e quando

Un ragazzo corre su un sfondo sfocato e sopra una scritta Un Giorno la NotteEccezionalmente, martedì 27 aprile, in occasione della sua uscita, il film Un Giorno la Notte sarà disponibile gratuitamente nella versione integrata accessibile a persone non vedenti e ipovedenti, audiodescritta con la voce di Andrea Pennacchi sulle piattaforme partecipa.zalab.org e su MioCinema.

Dal 28 aprile il film Un Giorno la Notte sarà disponibile ondemand nella doppia versione: con e senza l’audionarrazione a questo link.

LE DATE AL CINEMA

Note di Regia

A livello fotografico abbiamo scelto il formato del 4:3 per richiamare le condizioni visive di Sainey. Si tratta di una limitazione per il pubblico, obbligato a sperimentare una visione più limitata rispetto ai formati larghi come il 16:9 a cui si è abituato negli ultimi anni. Nel film sono presenti inquadrature sfocate e richiami alla cecità voluti in fase analogica e non aggiunti in postproduzione. Queste scelte fanno parte di una ricerca dell’ipovisione raccontata per immagini.

Scarica il pressbook

La presentazione del film con i registi e i protagonisti del film

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